CONEGLIANO: il progetto di una Comunità Energetica
Presentazione la sera di giovedì 16 novembre
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Giovedì 16 novembre alle 19 al centro culturale “Teresa Fabbri” della Comunità Giovanile incontro informativo sul progetto di Comunità Energetica Rinnovabile di Conegliano e del Coneglianese promossa da Comunità Giovanile onlus e Fondazione di Comunità Sinistra Piave.
Dopo l’incontro di presentazione del progetto della Comunità Energetica Rinnovabile di Parè, che si è tenuto il 12 luglio scorso, è arrivato il momento di passare dalla manifestazione di interesse all’adesione, dal pensarci su all’esserci.
Si può dire che il progetto della CER di Parè è passato dalla fase preliminare a quella operativa e nell’incontro del 16 novembre verrà presentata la cornice costitutiva anche dal punto di vista giuridico, e si raccoglieranno le adesioni di privati cittadini, piccole e medie imprese, esercizi commerciali, enti no profit, Comuni, parrocchie.
Farne parte
CHE COS’È UNA CER? È un insieme di persone che condividono energia rinnovabile e pulita, in uno scambio tra pari. Le Comunità Energetiche rappresentano quindi un modello innovativo per la produzione, la distribuzione e il consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili, in questo caso i pannelli fotovoltaici.
AMBITO GEOGRAFICO DELLA CER DI PARÈ. Il progetto della CER fa riferimento alla cabina primaria situata a Parè e comprende i comuni di San Pietro di Feletto (con esclusione della zona di via Manzana, via Podgora, Via Cima ed alcune vie di Bagnolo); Conegliano, area di Costa Alta e territorio ad est di via Pascoli, Benedetto Croce, Gorizia, Brigata Marche, D. Chiesa, Diaz, Cadorna, Gera, Manin, Borgo Porta, Galvani e Settembrini); Susegana territorio comunale ad ovest di via Morgante Prima e seconda ed ad ovest della SS13 con esclusione abitato di Susegana e compreso gran parte dell’abitato di Ponte dellaPriula (ad ovest della SS13 e a sud di via Marcatelli) comprese la quasi totalità delle zone industriali di Susegana; Santa Lucia di Piave escluse vie Allende, Casselon, Ferraris, Marmarole, Tre Cime di Lavaredo a Bocca di Strada e territori a sud di via Grave; Mareno di Piave solo territorio a sud di via Conti Agosti ed ad est dell’autostrada A27.
OBIETTIVI. Obiettivo prioritario del progetto è quello di accrescere, sia tra i giovani ospiti della Comunità Giovanile che in tutto il territorio coinvolto, la consapevolezza che l’energia è un bene prezioso e finito e che va generato con il minor impatto ambientale, sapientemente utilizzato, conservato e condiviso localmente per evitare la necessità di sovra strutturare le reti di trasmissione e distribuzione dell’energia pubbliche sottraendo ulteriore territorio alla natura e sperperando risorse.
VANTAGGI. Sono a livello ambientale, sociale ed economico. A livello sociale le CER hanno un impatto diretto nel risparmio economico per i membri. Le CER sono innovazioni sociali “nuove idee (prodotti, servizi e modelli) che allo stesso tempo soddisfano bisogni sociali e creano nuove relazioni sociali e collaborazioni. In altre parole, sono innovazioni che non solo sono buone per la società ma che rafforzano la capacità della società di agire” (“Empowering people, driving change” BEPA, 2011).
A livello economico, le CER possono avere un impatto diretto in termini di risparmio in bolletta per i membri e in termini di creazione di valore aggiunto e posti di lavoro principalmente nella filiera dell’installazione e manutenzione degli impianti.
Infine, a livello educativo le CER favoriscono una conoscenza ed un utilizzo consapevole dell’energia e il concetto di condivisione e comunione di uno stesso bene.
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