PARÈ: 55 anni fa la posa della prima pietra della chiesa

La sera dell’8 maggio 1966 il vescovo di Vittorio Veneto Albino Luciani benediceva la prima pietra della nuova chiesa parrocchiale di Parè intitolato alla Madonna di Fatima. «Il presule ha percorso, rivestito degli abiti pontificali, il perimetro delle fondamenta, aspergendo il terreno che diventerà sacro; poi ha benedetto la pietra angolare, in cui è stata inserita la pergamena “ad perpetuam rei memoriam”; quindi la pietra è stata collocata nel posto stabilito». Con queste parole il nostro settimanale descriveva quanto avvenuto in quella indimenticabile sera di primavera, a pochi giorni dalla festa della Beata Vergine di Fatima.
Cinquantacinque anni dopo la comunità ricorda quella giornata con due appuntamenti, sempre in chiesa. Giovedì 13 alle 20 il parroco don Michele Maiolo presiede la messa solenne in onore della Madonna di Fatima con l’atto di affidamento della comunità. Nel corso della celebrazione vengono anche proposte alla venerazione le reliquie di santa Giacinta Marto, pastorella di Fatima. Le reliquie, di recente rinvenute, erano originariamente collocate nella vecchia chiesa del quartiere.
Venerdì 14 alle 20.15 “La compagnia dei visionari” presenta, nell’anno dedicato a Dante, lo spettacolo “Comedìa - Tu sei colei che l’umana natura nobilitasti sì, che ’l suo fattore non disdegnò di farsi sua fattura”; interpreti Mario Ballotta, Lisa Papa e Noemi Dal Col, coro della Schola Gregoriana Aurea Luce, voci soliste Vania Soldan e Leonardo Parcianello, direttore Renzo Toffoli; ingresso libero.

Rinviato, invece, il concerto “Incanto per Maria” dell’ottetto vocale di Conegliano “Octovox” previsto per il 22 maggio.

Gli appuntamenti sono promossi da parrocchia, Gruppo festeggiamenti e Comitato nazionale Dante 2021.