SACILE: eventi per ricordare don Olindo Maso

Figura importante per la comunità di San Michele Arcangelo di Sacile, don Olindo Maso, a dieci anni dalla sua scomparsa, avvenuta nel 2014, viene ancora vissuto con molto affetto dai suoi parrocchiani. Permane la commossa riconoscenza per le fatiche di chi ha dato e fatto tanto per la sua gente nei quarant’anni di sacerdozio a San Michele, opere di un “servo buono e fedele”, per citare il Vangelo di Matteo letto durante la sua ultima celebrazione.

Per questo, la parrocchia ha deciso di onorarne la memoria nell’anniversario della morte: venerdì 24 maggio alle 20.45 si terrà presso la Chiesa un “Concerto per Don Olindo” sul tema dell’”Altissima luce”, con canti gregoriani, greco ortodossi, slavi, patriarchini, europei eseguiti dalla Scivias Ensemble, diretta da Milli Fullin e con la partecipazione all’organo a canne di Stefano Maso, nipote dello stesso sacerdote.

Ma il fulcro delle celebrazioni in onore del Monsignore sarà sabato 25 maggio, a dieci anni esatti dalla dipartita: alle 18, infatti, verrà a lui intitolata la piazzetta antistante la chiesa alla presenza di autorità religiose, civili e militari.

Contestualmente, verrà inoltre svelata la bozza del “paliotto” del buon pastore, anch’esso dedicato a don Olindo, che sarà posta davanti all’altare, commissionata allo scultore sacilese Alberto Pasqual.

Seguirà, alle 19, la Santa Messa animata dal Coro Parrocchiale e dal Coro Livenza, diretti da Cristina Bottosso.

Mirco Tellan