BIVACCO BONTADINI
Monte Padon – Gruppo della Marmolada
Itinerario: Dal Rifugio di Passo Fedaia si raggiunge il Rifugio Padon per il comodo sentiero n. 699. A monte della stazione d’arrivo della seggiovia un cartello indica il sentiero che sale, dapprima con ampi zig-zag e poi più ripidamente (gradini) al Bivacco Ernesto Bontadini (m. 2552), la cui costruzione resta invisibile agli occhi dell’escursionista fino agli ultimi passi. Il Bivacco, intitolato al capitano del 2° Reggimento Alpini nella grande guerra, è collocato su una piazzola dove durante la guerra vi era una postazione di artiglieria. Con una torcia è possibile visitare le tortuose gallerie di guerra dentro la Mesola (ingresso a pochi metri dal Bivacco), con numerose aperture che si affacciano sulla sottostante Val Pettorina e sul ghiacciaio della Marmolada. La galleria principale è lunga 300 metri con varie diramazioni e aperture. All’interno vi è anche una polla di acqua potabile. Fu scavata dai soldati italiani subito dopo avere conquistato la Mesola, nel periodo estate-autunno 1915. (Questo luogo è il tratto finale della Ferrata delle Trincee, solo per esperti)
Dislivello: m. 500 Tempo di percorrenza: ore 1,30 Difficoltà: E Cartografia: Tabacco 015
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