Previsioni meteo - 19.09.2017

La circolazione di bassa pressione di origine nord-atlantica, caratterizzata dalla presenza di aria fredda e instabile, sta ancora interessando le nostre regioni apportando fenomeni sparsi che tuttavia si esauriranno entro domani.
Il tempo nei giorni scorsi ha manifestato meno precipitazioni del previsto; è degna tuttavia di approfondimento la peculiare situazione verificatasi domenica nei cieli pedemontani e prealpini: le tese correnti da sudovest, presenti a tutte le quote, non erano particolarmente umide ed instabili e percorrevano la pianura senza apportare fenomeni (prima immagine: venti al suolo, si notano bene i flussi sud-occidentali). In prossimità delle Prealpi iniziava il sollevamento orografico, e le nubi si formavano via via più numerose ed intense, a partire da una "linea" quasi stazionaria che era posta a circa 10km in linea d'aria dalla cresta prealpina (seconda immagine, da Rugolo/Sarmede verso ovest, netta distinzione tra i cieli sereni a sinistra verso la pianura e le nubi cumuliformi a destra verso le montagne). L'effetto concreto si è palesato con una spiccata e caratteristica distinzione di tempo meteorologico, con veloci rovesci e temporali che hanno interessato le Prealpi (ed ovviamente anche le Dolomiti), mentre pochi chilometri più a sud il cielo è rimasto in prevalenza sgombro da nubi. Le ultime due immagini contrappongo la visione a nord e a sud presa da san Giacomo di Veglia, località posta proprio al limite della formazione delle nubi.

La circolazione europea non vede al momento, ed anche per i prossimi giorni, l'affermazione di un ben definito andamento a livello barico, lasciando pertanto le nostre zone soggette a nuvolosità variabile ed in genere innocua, con temperature in lieve, progressiva risalita dopo i valori minimi che saranno raggiunti tra martedì e giovedì (specie se vi sarà un buon irraggiamento notturno, dopo l'allontanamento delle nubi verso est).
In sintesi, ecco il tempo per i prossimi giorni:
Martedì 19 settembre (attendibilità 90%): moderato maltempo fino a metà giornata con piogge diffuse, limite neve sulle Dolomiti a 1500-1800m e temperature in pianura prossime a 10 gradi. In giornata graduale lento miglioramento con residui fenomeni anche alla sera, di scarsa entità e via via più irregolari e modesti.
Mercoledì 20 (90%): nuvolosità ancora presente in nottata ed al mattino, con progressivo intervento di schiarite sempre più ampie a partire da nordovest e cielo poco nuvoloso entro sera, quando i valori termici tenderanno a portarsi diffusamente sotto i 10 gradi in pianura. Venti in rotazione a nordovest.
Giovedì 21 (80%): miglioramento definitivo con allontanamento delle ultime nubi verso est. Mattinata assai fresca con valori in pianura tra 6 e 9 gradi, prime gelate sugli altipiani (ad esempio Pian Cansiglio), massime in netta ripresa grazie al soleggiamento generoso con valori verso i 17-19 gradi.
Venerdì 22 (80%): tempo stabile e soleggiato, con al più qualche transitorio banco nuvoloso alto e sottile, senza conseguenze. Temperature stazionarie su valori ancora piuttosto bassi, specie all'alba.