BORGO VALBELLUNA: servizi e le prospettive dei servizi socio-sanitari del Comune per il 2022
La soddisfazione del sindaco Cesa
Riceviamo dal sindaco di Borgo Valbelluna, Stefano Cesa, il seguente comunicato.
"In questi giorni la Valbelluna Servizi srl, società partecipata del Comune di Borgo Valbelluna, ha ottenuto la conferma per tutte e tre le RSA di Trichiana, Mel e Lentiai delle certificazioni ISO 9001 per la Progettazione e Erogazione dei servizi residenziali e diurni per anziani auto e non autosufficienti e ISO 45001 per il Sistema di Gestione della Salute e della Sicurezza del Lavoro.
Preso atto della rilevanza delle succitate certificazioni, ancor più in questi ultimi due anni caratterizzati dall’emergenza epidemiologica Covid-19, il Sindaco evidenzia il percorso, non sempre scontato, che ha portato a un integrazione efficace ed efficiente dei servizi socio-assistenziali nei territori municipali di Trichiana, Mel e Lentiai attraverso la partecipazione attiva dei team professionali delle tre RSA. L’attuale Sistema Integrato Qualità e Sicurezza è stato ovviamente rivisto, integrato e aggiornato con tutti i nuovi protocolli governativi e regionali che sono stati introdotti da quando a marzo 2020 il Covid-19 ha iniziato a entrare nelle nostre vite e in particolare nelle nostre RSA. All’inizio tutto il sistema sanitario internazionale si è trovato a fronteggiare un nemico e una situazione organizzativa verso cui nessuno era preparato. In questi due anni abbiamo fatto molta strada, sia a livello globale che territoriale, in particolare con il supporto importante dell’ULSS 1 DOLOMITI da cui dipendiamo e a cui va tutta la nostra riconoscenza. Siamo altrettanto consapevoli che ancor oggi il percorso non è giunto al suo traguardo, dovendo comunque avere uno sguardo di speranza per il futuro.
Nell’occasione, vorrei rinnovare un ringraziamento speciale a tutto il personale dei nostri Centri Servizi che hanno sempre mostrato una dedizione e una professionalità che è andata ben oltre l’ordinario, facendo spesso sacrifici che hanno inevitabilmente coinvolto anche le loro famiglie. A distanza di due anni possiamo dire che anche nel nostro territorio ha prevalso lo spirito di solidarietà, supportato dalla conoscenza scientifica e dall’esperienza maturata.
Oggi nelle nostre strutture, al di là di una comprensibile stanchezza che coinvolge tutti gli operatori del settore e non solo, c’è un clima sereno, pur mantenendo alta l’attenzione nell’applicazione dei protocolli di prevenzione e con la consapevolezza che la responsabilità di ciascuno e i protocolli da soli non bastano. La campagna vaccinale ci ha certamente aiutato a fare un passo in avanti. Per tutto l’anno siamo riusciti a garantire la piena copertura dei posti letto in tutte e tre le nostre strutture, a meno dei posti lasciati liberi per la corretta gestione delle quarantene e degli isolamenti preventivi, come previsto dai regolamenti sanitari vigenti. In questo giorni, anche in sede di Comitato Sindaci del Distretto di Feltre, abbiamo rinnovato agli organismi dell’ULSS 1 DOLOMITI la disponibilità immediata per attivare fino a 12 posti di Ospedale di Comunità nella struttura di Mel, dove sono già attivi gli standard tecnici e strutturali richiesti dalle norme regionali ed è presente anche il servizio infermieristico notturno.
Questa candidatura la possiamo rinnovare anche perché l’organico assistenziale e infermieristico della Valbelluna Servizi ci garantisce di mantenere ancora attivi tutti i servizi residenziali per anziani auto e non autosufficienti e di confermare i consueti standard di qualità. Resta il fatto che la ben nota carenza generale di queste figure professionali spinge anche noi a una continua ricerca di nuovi professionisti da integrare, in caso di necessità, nel nostro organico. A gennaio la Valbelluna Servizi pubblicherà i nuovi bandi per l’assunzione a tempo indeterminato di OSS e INFERMIERI. La società ha da tempo deciso di essere competitiva anche rispetto alle strutture ospedaliere, offrendo quindi contratti economicamente vantaggiosi e flessibili, con particolare attenzione verso chi ha necessità di conciliare la propria attività professionale con la routine familiare. A inizio dicembre la Valbelluna Servizi e le rappresentanze sindacali hanno sottoscritto il nuovo accordo aziendale che introduce una serie di migliorie che auspichiamo possano rappresentare solo l’inizio di un percorso di fidelizzazione e di valorizzazione dei propri collaboratori. In particolare a tutto il personale turnista con contratto CCNL Uneba dal 1 gennaio 2022 verrà erogata un’indennità di turno assistenziale pari a 40 € mensili, inoltre sono state incrementate le seguenti maggiorazioni di turno: il servizio ordinario notturno e il servizio ordinario domenicale e/o festivo in turno è stabilito al 30%, anziché rispettivamente al 20% e al 15%, mentre il servizio ordinario festivo notturno passa al 50%, anziché al 25%. Il valore complessivo di queste misure per un operatore turnista è di 120,00 – 140,00 euro al mese, equivalente ad un aumento medio annuo di circa 1.500,00 euro, ovviamente superiore per coloro che hanno un profilo retributivo maggiore. E’ stata inoltre confermata ai dipendenti con CCNL Uneba l’applicazione migliorativa dell’istituto delle ferie (36 giorni/anno) e dei permessi retribuiti (3 giorni per motivi personali e 3 giorni per l’esecuzione di visite o esami diagnostici) previsto dal CCNL Funzioni Locali. Resta confermata anche la riduzione dell’orario di lavoro da 38 a 37 ore settimanali con l’introduzione di un nuovo sistema flessibile di rilevazione dell’orario mensile che determinerà un monte ore annuale inferiore e una distribuzione più regolare della banca ore nei diversi mesi dell'anno.
A fine novembre l’Organo Amministrativo della società ha approvato i conti economici previsionali del 2022. Nell’occasione è stata attuata una verifica dei conti, degli investimenti e delle progettualità che hanno caratterizzato questo 2021. In un contesto generale comunque complesso la società è riuscita a garantire la chiusura in pareggio dell’esercizio in corso, senza richiedere quindi alcun intervento straordinario al Comune, ente socio. Questo importante risultato, ormai consolidato in questi anni di gestione della Valbelluna Servizi, è anche la premessa fondamentale che ha portato alla sottoscrizione del nuovo accordo contrattuale aziendale.
Nell’occasione, non posso non ringraziare l’Amministratore Unico della società, Claudio Piccin, il Direttore Paolo Battocchio e con lui tutto il personale della Valbelluna Servizi srl e i volontari impegnati nei nostri centri servizi, per l’impegno e la professionalità dimostrati, anno dopo anno, nel superare con grande determinazione le difficoltà quotidiane e straordinarie. Non possiamo ignorare le criticità e le lacune messe in evidenzia dalla pandemia nell’intero settore socio-assistenziale e sanitario; la solida e qualificata struttura della Valbelluna Servizi srl, orgoglio dell’intera comunità di Borgo Valbelluna, è pronta ad affrontare le stimolanti sfide e opportunità dei prossimi anni con l’implementazione dei servizi territoriali e per l’attuazione di possibili progetti pilota attraverso la telemedicina e teleasssistenza, grazie anche alle risorse provenienti dal PNRR".
(fonte: comunicato stampa)
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