PREMAOR: manifestazione contro le derive dei pesticidi

Dopo quattro anni dalla manifestazione del 1° agosto 2019 (Un altro bosco abbattuto) il gruppo genitori Premaor si ritrova nella frazione di Miane, tra la valle del Soligo e le colline di Miane, all'“Incontro per la Solidarietà e il Diritto”.

Spiegano i promotori dell'iniziativa: "In questo borgo, un gruppo di famiglie sta lottando da alcuni anni per il diritto alla salute, che significa anche difesa della biodiversità, del paesaggio, della vita. Si sono battuti contro la distruzione di un bosco "amico", contro l'espansione dei vigneti a ridosso delle abitazioni e adesso contro le derive tossiche dei pesticidi. La loro lotta è un capitolo importante del confronto/scontro tra ecologia ed economia. Oggi, agosto 2023, la situazione è arrivata ad un punto decisivo, dopo che l'Ulss 2 ha riconosciuto le ragioni sanitarie e di prevenzione invitando il Comune ad intervenire, cosa che ha fatto con una delibera per certi versi innovativa e importante. I conti non sono però ancora chiusi e solidarietà e vigilanza sono necessari. La monocoltura - prosegue il comitato - è dipendente dai pesticidi e l'uso dei pesticidi produce una deriva che si diffonde tutto intorno alle zone trattate. La deriva è un problema sociale e sanitario che va affrontato sul fronte normativo e dei controlli, ma anche della difesa delle popolazioni e dei luoghi sensibili, in particolare parchi gioco, aree scolastiche e sanitarie, piste ciclabili. Proponiamo di avviare una azione permanente contro le derive, per aiutare e difendere chi ne è vittima, per contrastare la sottovalutazione istituzionale del problema, per contestare  le norme inadeguate chiedendo assieme alla Commissione Europea, misure  più utili e serie di contenimento e di cambiamento. Riteniamo necessaria urgente una riformulazione di un sistema di regole che tuteli e protegga realmente la popolazione e sia in linea con il principio di precauzione. Abbiamo appena festeggiato il blocco alla deroga al Clorpirifos, che è uno dei pesticidi peggiori, bandito anche dai produttori del Consorzio. Ma ce ne sono altre decine, forse centinaia, che fanno male e sono usati comunque". 

L'appuntamento è oggi mercoledì 2 agosto alle 20.45 davanti alla chiesa di Premaor.