VITTORIO VENETO: presentazione di due libri sulla figura di Luciani
Scritti da Nicola Scopelliti. Ospite d'onore mons. Giacinto Marcuzzo
Ieri sera, al Teatro Lorenzo Da Ponte, si è tenuta la presentazione di due libri su Papa Luciani “Il postino di Dio” e “Giocare con Dio”. Dopo il saluto di Roberto Biz del Comitato Festeggiamenti Sant’Augusta, all’interno dei quali si collocava l’appuntamento, e dell’assessore Antonella Uliana, in rappresentanza dell’amministrazione comunale che ha dato il patrocinio, il moderatore – don Alessio Magoga, direttore de L’Azione – ha introdotto l’incontro.
«Questa sera – ha esordito don Magoga – si parlerà del beato Albino Luciani, già vescovo di Vittorio Veneto dal ‘58 al ‘69, beatificato lo scorso 4 settembre in piazza san Pietro. Su Luciani, qui a Vittorio Veneto, si è tenuta una bella mostra a Palazzo Todesco, realizzata di concerto tra Diocesi e Comune di Vittorio Veneto, che ha ottenuto un ottimo successo. Il prossimo 26 agosto si celebrerà la sua memoria liturgica: sarà la prima volta da quando è stato beatificato e il 4 settembre in Cattedrale il vescovo Corrado presiederà una messa solenne ad un anno dalla beatificazione».
«Ci aiuteranno a scoprire la figura di Luciani – ha continuato – due volumi editi nel 2022: “Il postino di Dio” e “Giocare con Dio. Catechesi senza mitria”. Il primo è una raccolta di interventi e di testimonianze, tra le quali quella di Benedetto XVI, del card. Parolin e del vescovo Corrado Pizziolo; il secondo libro tocca temi legati alla catechesi o, meglio, al modo di fare catechesi di Albino Luciani e fa tesoro dell’importante contributo di mons. Taffarel, già segretario personale di Luciani, quando fu vescovo di Vittorio Veneto».
Nel dialogo, si è fatto cenno anche ad un terzo volume: “Lo stupore di Dio. La vita di papa Luciani”, una vera e propria biografia del Beato, aggiornata e ampliata, riedito nel 2020: «In questa nuova edizione – si legge nella prefazione del card. Parolin – notevolmente aggiornata e arricchita di ulteriori fatti e aneddoti, è possibile ripercorrere la vita del venerabile Albino Luciani, attraverso le sue riflessioni mai scontate, gli interventi sui giornali, le omelie che riflettevano un pensiero limpido e coerente».
Tutti e tre i libri sono scritti e curati da Nicola Scopelliti, giornalista professionista, che ha lavorato per oltre trent’anni con un’importante testata del territorio, ricoprendovi ruoli di responsabilità. Per anni è stato collaboratore e portavoce di sua Beatitudine Fouad Twal, patriarca di Gerusalemme dei Latini; intensa la sua attività pubblicistica riguardante il Medio Oriente e in modo particolare le problematiche legate alla Chiesa cattolica in Terra Santa. Attraverso i volumi preentati – come ha confidato lo stesso autore – si è voluto portare un ulteriore contributo alla conoscenza e alla memoria del Beato, ma anche rendere omaggio a mons. Francesco Taffarel, scomparso nel 2014, umile custode delle memorie di Albino Luciani, di cui per alcuni anni fu segretario nella diocesi di Vittorio Veneto.
Ospite d’eccezione mons. Giacinto-Boulos Marcuzzo il vescovo titolare di Emmaus ed ausiliare emerito del Patriarcato latino: nato a San Polo di Piave in Italia nel ’45, è entrato nel Seminario Minore dell’Istituto Missionario San Pio X di Oderzo a 12 anni e a 15, insieme ad altri due compagni, è entrato nel Seminario Minore a Beit Jala, dove poi ha fatto tutto il percorso in preparazione al sacerdozio ed è stato ordinato prete nel 1969.
I proventi raccolti dalla vendita del libro andranno a beneficio della comunità delle suore di Madre Teresa di Calcutta di Gaza. La registrazione dell’incontro sarà mandata in onda dalla Tenda Tv e da Radio Palazzo Carli. AM
(foto: La Tenda Tv)
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