VENETO: la popolazione torna a crescere per effetto delle migrazioni
Report dell'Ufficio Statistica della Regione
In Veneto la popolazione riprende a crescere, dopo tre anni di declino: nel 2018 il contatore demografico ha segnato 5 mila abitanti in più, portando la popolazione dei residenti a 4 milioni e 910 mila residenti. A segnalare il dato in controtendenza rispetto all’andamento demografico nazionale (90 mila residenti in meno in un anno nella penisola), è l’Ufficio di Statistica della Regione Veneto, con l’ultimo numero di Statistiche Flash, online da lunedì all’indirizzo www.regione.veneto.it/web/guest/statistica.
Sono solo 4 regioni in Italia a registrare un saldo positivo nella variazione della popolazione: il Veneto, con un 1,1 abitante in più ogni mille abitanti, tallona l’Emilia Romagna e la Lombardia (ciascuna con 2/1000 in più) e insegue il Trentino Alto Adige (più 4,1 abitanti per mille). Tutte le altre regioni ‘perdono’ popolazione.
A contrastare il declino demografico, che ha portato il Veneto a perdere 22.559 abitanti in tre anni, non sono le nascite, ma le migrazioni: il Veneto è tornato regione attrattiva, che calamita nuovi residenti da altre regioni (3.804 solo nel 2017) ma soprattutto dall’estero: nel 2017 si sono trasferiti in Veneto dall’estero 25.478 persone. La Provincia più attrattiva risulta essere Treviso (5577 ingressi), seguita da Venezia (4873) e da Verona (4754).
Non sono ancora i valori pre-crisi, quando il Veneto registrava flussi in ingresso dall’estero superiori ai 50 mila nuovi abitanti, ma segnano comunque una ripresa. Anche se permangono flussi significativi in uscita: nel 2017 se ne sono andati 34.738 stranieri, il 34 per cento in più rispetto a dieci ani fa.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento