Attualità

Una volta Paese di partenze di migranti, ora luogo di passaggio verso la Libia (ma alcuni riescono ancora ad imbarcarsi dai porti del nord), la Tunisia sta cercando, con fatica, una sua stabilità democratica e un suo sviluppo, dopo i moti della primavera araba e gli attentati terroristici di due anni fa. Ce ne parla mons. Ilario Antoniazzi, arcivescovo di Tunisi dal 2013